E' stato picchiato in cella da alcuni detenuti, all'interno del carcere di Poggiorelae, Raimondo Caputo, 43 anni, accusato di avere abusato sessualmente e ucciso, la piccola Fortunata Loffredo, la bimba di Caivano, Napoli.

Sono intervenuti due agenti della Polizia Penitenziaria, che hanno trasferito Caputo in cella di isolamento.

A seguito del fatto, è stata aperta un'indagine interna.

Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha spiegato: "L'uomo era recluso nel reparto che accoglie i sex offender, le persone accusate di reati sessuali. Alcuni di loro lo hanno aggredito a calci e pugni e solo il pronto intervento degli agenti penitenziari ha evitato per lui danni più gravi".